E’ di questi giorni la notizia che l’Assessore all’ambiente e al bilancio ha rassegnato la dimissioni.
Non conosciamo le ragioni e le motivazioni ma la media dell’attuale amministrazione è da brividi in meno di quattro anni si sono dimessi tre assessori (Edilizia Pubblica, Servizi Sociali, Ambiente e Bilancio) tutti rigorosamente e prontamente sostituti per proseguire nell’azione amministrativa che da tempo non condividiamo!
Ci permettiamo, pertanto, di segnalare che il bilancio “politico” relativamente al settore “Ambiente” è di certo negativo.
In questi quattro anni, infatti:
1) Sono sorte ben quattro centrali per la produzione di energia elettrica di cui una quella di Via Volta;
2) L’Amministrazione Comunale di Cavernago ha deciso di vendere la società SCEDA (società partecipata dal Comune), che avrebbe dovuto realizzare una centrale idroelettrica sul torrente scolmatore “Zerra”, progetto, peraltro, già finanziato!;
3)Il piano di zonizzazione acustica è stato adottato con estremo ritardo solo grazie alle nostre ripetute interpellanze;
4) La problematica dell’inquinamento dell’acqua posta a monte della discarica è rimasta lettera morta, nonostante le precise segnalazioni da parte nostra, in Consiglio Comunale, e da parte dei tecnici incaricati di controllare la discarica;
5) Nulla è stato fatto per ultimare la rotatoria di Bagnatica anche’essa opera già finanziata;
6) Nulla è stato fatto per valorizzare le bellezze naturali di questo paese, ad esempio: la pista ciclopedonale sul fiume Serio. Potremmo proseguire ma preferiamo fermarci!
Il Giudizio sul settore Bilancio non è da meno: in questi quattro anni, il Comune di Cavernago, ha lasciato gestire i denari pubblici ai privati (scuole medie e standards qualitativi di Malpaga) con esiti alquanto discutibili (si ricorda solo che per le scuole medie è pendente un procedimento penale) e nulla è stato fatto per quanto richiesto (clicca qui), per tutelare i diritti dei cittadini!
Ad ogni modo, una cosa è certa: lo diciamo a chiare lettere all’Assessore dimissionario, non si può prendere un impegno con i propri cittadini, presentandosi alle elezioni, per poi rinunciare, fatti salvi motivi di salute. Se poi la rinuncia è dettata da ragioni diverse da quelle indicate, allora la stessa è ancora più grave perchè le problematiche si sollevano non si scappa !
In ogni caso, è doveroso da parte nostra dare il benvenuto al nuovo assessore al Bilancio e di salutare l’assessore uscente!
Articolo realizzato da G.T.