Ieri sera nella sala consiliare del Municipio è stato presentato alla cittadinanza e al consiglio Comunale il BILANCIO DI PREVISIONE 2015 (CLICCA QUI)
Un impegno che ha sottratto tanto tempo ed energie ma grazie al lavoro degli uffici comunali siamo riusciti a presentare il bilancio con tempi record, ai dipendenti va dunque il nostro grazie per l’impegno profuso.
E’ un bilancio lacrime e sangue anche quest’anno subiamo tagli ai trasferimenti oltre all’accantonamneto di somme per il patto di stabilità e per il fondo crediti di dubbia esigibilità. Le risorse da reperire erano € 241.000.
Nel dettaglio la situazione delle aliquote:
- TASI: la tassazione rimane invariata come per l’anno 2014, cioè 2,5% con detrazione di 50€ per ogni figlio convivente di età inferiore a 26 anni;
Viene introdotta l’aliquota dell’1% per i fabbricato D10 che dal 2014 sono stati esentati dall’IMU.
- Aliquote IMU rimangono invariate come per l’anno 2014, cioè 10,6%.
- La TARI per le utenze domestiche, si riduce del 1,35%, mentre aumenta per le utenze non domestiche del 8,49% per tali utenze nel 2014 c’era stata una riduzione del 17%.
- Aliquota IRPEF viene incrementata dall’attuale 0,4% al 0,6% per poter reperire le risorse che lo stato centrale ha tolto con i tagli del 2015 (70.000€). Rimane, però, l’esenzione totale per i redditi inferiori a 15.000€ anno. Il gettito previsto con l’incremento di tale aliquota è di 60.000 € le altre risorse il restante 10.000 viene recuperato con tagli alla spesa.
Le risorse a disposizione tra patto di stabilità e vincoli vari sono veramente poche, ma nonostante ciò, si intende proseguire nell’opera iniziata lo scorso anno di miglioramento del paese e con la riduzione delle spese correnti.
Interventi previsti in conto capitale (investimenti):
- Sarà realizzato un pozzo al centro sportivo per ridurre il consumo di acqua potabile per l’irrigazione del campo in erba;
- Saranno installate telecamere per la videosorveglianza alla scuola dell’infanzia e all’ingresso del paese con un dispositivo di lettura targhe;
- Saranno realizzati pattugliamenti serali di polizia locale;
- Saranno acquistati cestini porta rifiuti per una migliore disposizione nel paese e sarà acquistata una nuova bacheca alla scuola primaria;
- Nuovo piano del governo del territorio, per riscrivere le regole del nostro PGT, introdurre un piano del commercio oggi assente e cercare quanto possibile di far partire l’edilizia;
Con molta fatica siamo riusciti a far quadrare i conti, ma è CHIARO E LO RIBADIAMO A CHIARE LETTERE CHE IL NOSTRO COMUNE NON E’ IN GRADO DI SOPPORTARE ALTRI TAGLI, L’UNICA SOLUZIONE SE IL GOVERNO NON CAMBIERA’ MARCIA SARA’ QUELLA DI TAGLIARE SERVIZI IMPORTANTI PER I CITTADINI.
Resta l’amaro in bocca relativamente ai dati del gettito dell’IMU per gli immobili di categoria D, infatti, sino al 7,6% viene incamerata dalla stato che per il nostro Comune corrisponde ad € 360.897,00 e ne vengono restituiti solo € 250.00,00.
Ai cittadini di Cavernago vengono sottratti € 110.897,00 ogni anno, quante cose potremmo fare con questi soldi, potremmo eliminare l’aliquota IRPEF!
PROGETTO CAVERNAGO