Un altro punto del nostro programma elettorale è stato rispettato avevamo promesso: “il nostro gruppo ritiene che la discarica debba diventare una risorsa per la collettività: proporremo di realizzare sulla superficie della stessa un impianto fotovoltaico per produrre energia pulita“.
La discarica, infatti, nel settembre 2014 ha comunicato la definitiva chiusura dei conferimenti ed ha abbandonato il progetto di ampliamento che prevedeva lo spostamento dell’impianto della PMB S.p.a..
Il nostro gruppo ha rivolto immediatamente alla proprietà l’idea di realizzare un impianto fotovoltaico sul colmo della stessa ma, putroppo, gli incentivi dello stato per l’installazione di questi sistemi sono venuti meno ed, inoltre, il terreno sarà soggetto nel corso degli anni ad un assestamento – oggi non calcolabile- che potrebbe mettere in pericolo l’impianto realizzato.
La società, inoltre, riteneva di non dover versare più nulla al Comune perchè tutto quanto dovuto era già stato versato durante i conferimenti.
Il Sindaco e il gruppo di maggioranza non si sono dati perduti ed hanno incalzato proprietà e Provincia. Il Sindaco che aveva seguito da vicino la questione della discarica, prima quale membro del comitato antidiscarica e poi come consigliere, si ricordava di un progetto di riqualificazione che era ben diverso da quello proposto (osservatorio per il castello e riqualificazione di una ampia area che avrebbe reso la discarica un parco).
Il progetto di riqualificazione risaliva al 1998 e, fortuntamente, la documentazione è stata rinvenuta dopo un pò di tempo nell’archivio comunale.
Grazie alla memoria storica si è riusciti, dunque, ad arrivare alla conferenza dei servizi (06.08.2015) convocata dalla Provincia per l’autorizzazione definitiva al recupero ambientale forti di una incompatibilità tra l’attuale idea e quella presentata nel 1998.
La Provincia ha in ogni caso rilasciato l’autorizzazione al recupero perchè una sospensione dei lavori avrebbe potuto causare danni ambientali ma ha rinviato ad una successiva conferenza per definire, laddove non fosse stato raggiunto un accordo, le compensazioni ambientali a favore del Comune di Cavernago.
Sono iniziate le trattative che hanno consentito di definire una convenzione che prevede:
- l’istituzione di uno sportello ambientale con costi a carico di Bergamo Pulita per tre anni (2016/2018) che avrà il compito di verificare il rispetto delle prescrizioni impartite dagli enti ed, inoltre, svolgerà la funzione di supporto all’azione amministrativa su tutte le problematiche ambientali non inerenti anche non inerenti alla discarica;
- un contributo economico di € 200.000,00 che l’Amministrazione impegnerà per la terza fase dei Led, in tal modo la discarica divverà risorsa perchè otteremo la riduzione delle spese di energia elettrica per sempre;
In sostanza la discarica si fa risorsa ottenendo anche più di quanto ci aspettavamo e di quanto avessimo diritto per tutti nell’interesse di tutti!
Possiamo dire con soddisfazione di aver centrato il nostro obiettivo valorizzando al meglio ciò che è nato come grave danno ambientale!
IL GRUPPO PROGETTO CAVERNAGO