Pubblichiamo di seguito le nostre osservazioni al piano cave della Provincia di Bergamo (osservazioni) un lavoro per il quale abbiamo lavorato nel mese di agosto per giungere pronti alla scadenza del 05 settembre.
Abbiamo analizzato le previsioni del piano cave partendo dal piano cave vigente (anno 2002), passando per la proposta avanzata dalla Provincia nel 2004 ed infine dalla proposta del 2008 annullata dal Tar, segnalando alla provincia il grave disagio che la nuova previsione determinerà dal punto di vista ambientale sul comune di Cavernago.
Abbiamo, quindi, espresso il nostro parere negativo alla previsione del piano cave ma, nel rispetto dell’art. 14 comma quater della legge 241/90 che, impone alle amministrazioni di indicare le modifiche e/o le mitigazioni necessarie per consentire la realizzazione del progetto, abbiamo proposto una serie di mitigazioni ambientali.
“Il dissenso di uno o più rappresentanti delle amministrazioni, regolarmente convocate alla conferenza di servizi, a pena di inammissibilità, deve essere manifestato nella conferenza di servizi, deve essere congruamente motivato, non può riferirsi a questioni connesse che non costituiscono oggetto della conferenza medesima e deve recare le specifiche indicazioni delle modifiche progettuali necessarie ai fini dell’assenso” (C.f.r. art. 14 comma quater della legge 241/90).
Le nostre sono proposte ambiziose ma le uniche che possono veramente salvaguardare i cittadini di Cavernago, il nostro territorio e l’ambiente.
Inizia ora il percorso per far comprendere alle autorità superiori che Cavernago non è un piccolo puntino su una mappa ma un comune importante, ricco di storia e di risorse naturalisitche e va, quindi, tutelato!