“Il vecchio si butta!”
Partiamo da questa affermazione per disdegnare i toni, gli atteggiamenti e il livore assunti in questi ultimi giorni dal presunto “NUOVO”: quando non si hanno argomenti non si può far altro che insultare e cercare di gettare fango.
Una frase che la dice lunga sul rispetto, l’umiltà, l’attenzione al sociale, all’anziano, alla storia, alla cultura!
Come gruppo abbiamo scelto mesi fa di fare una campagna di contenuti e di programma e proseguiremo su questa strada perché alla gente di Cavernago (uomini, donne, bambini e anziani) interessa sapere cosa sarà del loro futuro.
Di certo ci spiace che cercando di attaccare il nostro candidato Sindaco si siano attaccate persone (definite vecchie da buttare) che si sono spese per la loro comunità e continuano ancora oggi nelle associazioni e privatamente a lavorare per il bene del paese.
Una pessima caduta di stile!
Vorremmo segnalare che sono state oscurate tutte le facce ma, visto che si parlava di vecchio, era giusto lasciar vedere anche il geom. Andrea Scarpellini che fu in amministrazione con Giuliano VERDI, Gian Maria CORTINOVIS e la fotografia di Cavernago Nuova con Giamaica IMBERTI e Manenti GIANLUCA. Forse in questo modo la gente avrebbe scoperto cose che non si volevano far scoprire? Quel “nuovo” sbandierato non è così nuovo?
Quanto alle accuse rivolte al nostro candidato Sindaco, purtroppo per loro, hanno diffamato affermando cose non vere.
La discarica di Cavernago è stata autorizzata il 21.01.1998 ai tempi Giuseppe TOGNI era minorenne (17 anni).
Non solo: insieme ad alcune persone che avevano a cuore Cavernago, qualche anno prima, ha partecipato attivamente al comitato antidiscarica.
Fu proprio il contrasto alla discarica a far nascere la passione e l’amore che ancora oggi lo contraddistingue per Cavernago e l’ambiente!
Una volta eletto ha proseguito intensamente l’opera di contrasto all’impianto organizzando manifestazioni ed esprimendo nelle sedi opportune pareri negativi articolati.
Pubblichiamo qui solo alcuni documenti della mole a disposizione in Comune: ci sono due armadi pieni di faldoni, documenti che testimoniano le azioni intraprese in quel periodo!
Noi siamo soliti documentarci prima di parlare, e così è stato in questi cinque anni dove ogni cosa da noi scritta è stata frutto di un approfondimento serio: poi qualcuno la chiama arroganza, noi la chiamiamo competenza e passione!
E’ documentale che sia inopportuno avere un Sindaco dipendente di Calcinate perché troppi sarebbero i conflitti di interesse e i rischi di essere succubi di un paese che la farebbe da padrone (Piano Cave, unioni di comuni, convenzione per la Polizia Locale).
E’ sotto gli occhi di tutti quanto è stata strana l’operazione che ha visto lo spostamento lavorativo della candidata Sindaco: se è vero come è stato scritto che la ragione è stata solamente economica (però che amore verso il proprio paese: al primo posto i soldi!) il dipendente di Calcinate che è venuto a Cavernago perché è venuto? Ha perso economicamente e professionalmente? E’ contento di essere a Cavernago?
Ci sono numerosi testimoni che raccontano quanto è successo, ma lasciamo agli inquirenti ogni indagine, siamo sicuri che come sulla vicenda della scuola media ne scopriremo delle belle!
E’ sotto gli occhi di tutti chi siano i registi di questo nuovo… ma non sono vecchi? No sponsorizzano il nuovo!
Loro non si buttano? Servono per provare a vincere (vero?)
Quelli li buttiamo dopo oppure dovremo pagare dazio?
A voi cittadini ogni considerazione a noi il compito di farvi volare con Progetto Cavernago verso il 2019
Scegliete la Competenza, la Passione, l’Amore!
Votate Progetto Cavernago