Il settore dell’urbanistica è uno dei settori strategici dell’azione amministrativa e, come tale, va trattato con profonda attenzione ed analisi.
E’ chiaro che in un paese urbanizzato agire per risolvere le problematiche di scelte non sempre accorte o dettate dall’esigenza del risparmio non è facile nonostante ciò abbiamo affrontato gli impegni elettorali al meglio e realizzando opere che siamo certi abbiano migliorato la sicurezza e la fruizione di alcuni spazi pubblici.
POLO SCOLASTICO: adeguamento e messa in sicurezza area antistante le scuole.
Il settore dell’urbanistica è uno dei settori strategici dell’azione amministrativa e, come tale, va trattato con profonda attenzione ed analisi.
E’ chiaro che in un paese urbanizzato agire per risolvere le problematiche di scelte non sempre accorte o dettate dall’esigenza del risparmio non è facile nonostante ciò abbiamo affrontato gli impegni elettorali al meglio e realizzando opere che siamo certi abbiano migliorato la sicurezza e la fruizione di alcuni spazi pubblici.
POLO SCOLASTICO: adeguamento e messa in sicurezza area antistante le scuole.
La formazione del polo scolastico con la scuola primaria e la nuova scuola secondaria di primo grado, con un unico accesso su via Verdi, aveva portato l’area ad un grave congestionamento con conseguenti problemi legati alla sicurezza. Appena insediata, l’attuale amministrazione ha ritenuto improcrastinabile e di assoluta urgenza un intervento per evitare seri problemi alla sicurezza e incolumità dei nostri studenti. Le risorse finanziarie erano poche e l’intervento non poteva limitarsi ad un semplice restyling di facciata: doveva incidere fortemente nella risoluzione dei problemi evidenziati.
Il progetto elaborato ha ridisegnato l’area antistante le nostre scuole allargando il calibro dello spazio pubblico disciplinando la destinazione e la relativa fruizione degli spazi tracciati:
- delimitazione dell’area progettuale con l’istituzione di una “zona 30”, ossia una viabilità automobilistica con limite di velocità a 30 Kmh;
- formazione di un marciapiede nel primo tratto stradale che porta al polo scolastico che presenta un autentico “cono di bottiglia” con l’obiettivo di mettere in sicurezza il flusso dei pedoni;
- formazione di flussi canalizzati distinti e indirizzati di passaggi pedonali e carrali così da aumentare la sicurezza della deambulazione pedonale e del transito veicolare;
- formazione di un circuito carrale periferico all’area di progetto destinando la parte centrale ai 33 parcheggi;
- formazione di un’arteria pedonale centrale di smistamento delle aree di sosta direttamente collegata alla piattaforma pedonale di ingresso al complesso scolastico;
- formazione di una piazzola pedonale (piattaforma pedonale di ingresso) posta in sicurezza (circa 200 mq di superficie) adeguata all’accoglienza degli adulti che accompagnano e attendono l’uscita degli alunni;
La cantierizzazione dell’area è coincisa con la fine delle lezioni scolastiche del periodo estivo.
Ps: A distanza di alcuni anni dalla fine dei lavori, ci rendiamo conto che l’incidenza su quest’area nei momenti di afflusso ed esodo dalla struttura scolastica resta alta, e proprio per questo motivo è richiesto un maggiore senso civico nel corretto rispetto della destinazione dei singoli spazi. Pena è l’abbassamento di una soglia di sicurezza irrinunciabile.
PIAZZOLA ECOLOGICA
Molte persone lamentavano la poca razionalità della sistemazione della piazzola ecologica deliberata e attuata dalla precedente amministrazione. Dopo un attento sopraluogo, si è elaborata una soluzione soft che ha cercato di razionalizzare i flussi di ingresso e uscita dalla piazzola: si è ripristinato il percorso a circuito antiorario senza spendere cifre spropositate per le casse comunali. Questa soluzione ha tamponato una situazione disagevole. Resta la consapevolezza che questo luogo avrà bisogno nel prossimo mandato di un ampliamento, una migliore razionalizzazione degli spazi e nuove coperture di alcuni materiali stoccati dagli eventi meteorici. L’attenzione alla piazzola non deve essere superficiale in quanto la cura per il riciclo dei materiali differenziati porta ad un’autentica attenzione ecologia .
PROGETTO CAVERNAGO