Il giorno 26 maggio 2014, a seguito della vittoria delle elezioni del 25, Giuseppe TOGNI è stato nominato SINDACO DI CAVERNAGO.
Il giorno successivo il 27 è arrivato al protocollo del comune, l’informazione dalla società S.D.L. Energia srl con la quale si indicava l’imminente riavvio della centrale ad olio di via Alessandro Volta a seguito della conclusione della bonifica acustica.
Negli stessi giorni, il settore ambiente della provincia di BERGAMO, contattava telefonicamente il Sindaco Giuseppe TOGNI, per chiedere la sospensione dell’ordinanza Sindacale con la quale veniva vietata l’attività notturna della stessa, per permettere i rilievi acustici e di emissioni al camino.
Di tutta risposta il Sindaco Giuseppe TOGNI, chiedeva per iscritto alla provincia maggiori dettagli, in quanto non riteneva conforme alla legge la sospensione di 20gg, ma la sola sospensione di 10gg.
Successivamente la provincia di BG, rispondeva con lettera scritta che l’impegno di sospendere l’ordinanza di 20gg era stato preso in conferenza di servizi dal precedente Sindaco di Cavernago e quindi doveva essere rispettato.
Il giorno 4 giugno 2014, il Sindaco Giuseppe TOGNI sospendeva per 20gg l’ordinanza Sindacale (fino al 23 giugno 2014), per permettere i rilievi acustici e le misurazioni delle polveri emesse al camino.
Il giorno 4 giugno sera, la centrale è stata riavviata e ha generato subito densi fumi neri, che il comitato F9 ha subito segnalato al Sindaco Giuseppe TOGNI, garante della salute dei propri cittadini. Il giorno successivo la centrale è stata avviata e fermata più volte producendo sempre del fumo nero.
Il giorno 5 giugno 2014, il Sindaco Giuseppe TOGNI a seguito dei malfunzionamenti sopra descritti, ha inoltrato lettera articolata alla provincia con la quale sono state poste una serie di domande:
1) l’impianto di produzione di energia elettrica alimentato ad olio vegetale grezzo nel comune di Cavernago situato in via Volta può essere considerato un impianto a regime?
2) se sia normale che un impianto a regime produca fumate nere continue e debba essere in continuazione spento e riacceso?
3) se non sia il caso di effettuare sopralluoghi di natura tecnica volti ad accertare che i lavori svolti, oggetto di autocertificazione da parte della centrale, siano conformi al progetto iniziale?
4) se dal punto di vista della salute pubblica sia ammissibile che l’impianto in questione possa emettere i fumi neri oggetto di documenti fotografici inviati dal comitato F9 e se, il principio di pubblica utilità che sostiene l’impianto in questione, sia tale da non giustificare un immediato intervento di inibizione allo svolgimento dell’attività in ragione del superiore principio di tutela della salute?
5) se durante le rilevazioni fotometriche fissate per il 13.06.2014 alle ore 22.30 sarà presente un tecnico della Provincia?
6) se durante le rilevazioni fotometriche la provincia o gli enti interessati si faranno consegnare il tracciato del funzionamento dei motori per verificare se gli stessi stanno girando a regime ovvero a potenza ridotta?
Attendiamo fiduciosi risposta SCRITTA e vi terremo aggiornati!
PROGETTO CAVERNAGO