E’ quasi un anno ormai da quando ho scritto questo articolo per il blog, purtroppo è ancora attuale. Sono certo che alcune persone di Voi non l’hanno ancora letto quindi lo ripropongo!
Daniele TAIOCCHI PROGETTO CAVERNAGO
Che dire, siamo al 19 maggio 2013 e la primavera non si è ancora vista. Tra un temporale e l’altro uno scorcio di sole è uscito e allora prendo la bicicletta e via per le vie del paese con mio figlio a fare una bella biciclettata.
Passeggiare nelle vie del mio bel “Paesino”, mi mette in moto il cervello e comincio a pensare, pormi delle domande a cui cerco di dare una risposta.
Con mio figlio facciamo la via del centro e ci imbattiamo in due “BELLE” fontane sempre perennemente SPENTE. Tutto questo ha senso? Speso quattrini in un’opera che il buon Amministratore avrebbe dovuto sapere che era costosa nel mantenere e allora che si fa? Sempre spenta? A questo punto eliminiamole mi viene in mente una “provocazione” mettiamo una bella pianta (magari il vecchio piantone della LIBERTA‘).
Di scatto mio figlio prende il largo e allora inseguo e ci troviamo per caso di fronte alla scuola dell’infanzia Madre Teresa. Vogliamo andare verso l’oratorio, ma ahimè la strada realizzata qualche anno fa (di fianco alla scuola) è ancora chiusa.
Capisco che l’impresa che ha in carico il cantiere che doveva realizzare il lotto di urbanizzazione è in crisi, ma caspita è mai possibile che un Amminstrazione con la “A” maiuscola si faccia prendere per il naso dal privato? e non riesca a farla aprire?
Non ci sono poteri straordinari che possano aprirla perché è di pubblica utilità? Solo opere che non servono ai cittadini (vedi centrale ad olio di via Volta) possono essere di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti ?
Allora non mi resta, visto che il tempo stà cambiando e grosse nuvole stanno arrivando all’orizzonte, tornare a casa.
L’ora è quella giusta per il pranzo e sicuramente la moglie avrà preparato come ogni domenica, la “POLENTA“.
Buon Domenica Cavernaghesi
Articolo realizzato da D.