Britta Maria, non potendo presenziare al Consiglio Comunale convocato per esprimere solidarietà alla maestra colpita dall’atto incendiario, ha presentato una lettera aperta, letta dal capogruppo nel corso del Consiglio Comunale, che qui pubblichiamo integralmente:
“per ragioni di lavoro stasera non potrò essere presente ma desidero, ugualmente, in qualche modo partecipare ed esprimere i miei sentimenti di solidarietà per la maestra Rita Certomà vittima di un fatto tanto grave, codardo ed intimidatorio. Tanti i miei sentimenti ma, certamente, la sorpresa e l’orrore per la improvvisa scoperta che fatti così brutali possano accadere ad un passo dalle nostre case e nella nostra piccola comunità. In più occasioni il nostro gruppo ha proposto di stimolare i nostri studenti ed i concittadini tutti, alla riflessione e all’approfondimento di argomenti riguardanti la legalità e mi rendo conto, ora più che mai, di quanto la realizzazione di questo progetto sia quanto mai urgente ed indifferibile. Lo stimolare e plasmare coscienze assopite, inibite e derise da un modus vivendi ormai ovunque irrispettoso e disonesto può necessitare del tempo di una generazione ma è più che mai necessario iniziare questo percorso. Rinnovo, dunque, la mia personale solidarietà e quella di tutto il gruppo alla maestra Rita Certomà, certa che questo Consiglio Comunale sarà il primo di tanti gesti ed azioni che metteremo in campo nel solco della legalità. Ringrazio per l’attenzione ed auguro a tutti buon lavoro” Britta Maria